Paolo De Crescenzo

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Paolo De Crescenzo
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Pallanuoto
Ruolo Allenatore (ex-pallanuotista)
Carriera
Giovanili
1961-1965Canottieri Napoli
Squadre di club1
1965-1980Canottieri Napoli? (?)
Carriera da allenatore
1983-1988Posillipo
1990-2002Posillipo
2003-2005Bandiera dell'Italia Italia
2004-2005Pro Recco
2005-2007Posillipo
2013-2016Acquachiara
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 27 maggio 2008

Paolo De Crescenzo (Napoli, 1º gennaio 1950Giugliano in Campania, 2 giugno 2017) è stato un pallanuotista e allenatore di pallanuoto italiano. Cresciuto nella Canottieri Napoli sotto la guida del Federico Dennerlein, esordì in prima squadra nel 1965, iniziando la sua militanza in quel gruppo che dominò l'Italia della pallanuoto negli anni settanta, vincendo 4 scudetti e la Coppa dei Campioni. È morto il 2 giugno 2017 in seguito ad un male incurabile[1] nella sua casa di Varcaturo, frazione del Comune di Giugliano in Campania. Era il fratello del famoso ex pallanuotista Massimo De Crescenzo

Carriera da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1983 arriva sulla panchina del Posillipo a soli 33 anni e conquista subito le simpatie dell'ambiente. La storia sportiva di De Crescenzo da quel punto ha un'impennata esponenziale: 9 scudetti, 9 volte vice campione d'Italia, 2 Coppe delle Coppe, 2 Coppe Italia e soprattutto 2 Coppe dei Campioni oltre che la Supercoppa Europea, vinti fino al 2002 (tranne una breve parentesi fra il 1988 ed il 1990) lo rendono uno degli allenatori più titolati della pallanuoto italiana. Nel biennio 2003-05 ha anche guidato la Nazionale prima di ritornare per un altro biennio al suo amato Posillipo, ritirandosi poi definitivamente nel 2007. Nell'estate 2013 viene contattato dall'Acquachiara Napoli e accetta l'incarico di guidarla nel massimo campionato italiano, nella prima avventura in Champions League della giovanissima formazione campana e al secondo posto in Coppa Len.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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